La forza olimpica che va oltre i confini
Lo sport è un linguaggio che colma distanze, unisce al di là delle differenze, costruisce una società migliore. Il talento da raccontare come valore sociale.
[…] La forza inarrivabile dello sport schiude orizzonti che sanno andare oltre ogni confine. È la forza di un linguaggio che colma le distanze, contribuendo a unire oltre le differenze.
Non conosce divisioni, ma solo incontri e confronti per trasformare le criticità in opportunità, una spinta potente che contribuisce a edificare una società migliore perché permeata dei valori che connotano il sistema rendendolo speciale.

I cinque cerchi sono l’espressione più eloquente del significato che appartiene al movimento, simbolo che traduce il linguaggio olimpico e connette il mondo in nome della fratellanza, facendone l’unico paradigma di riferimento.

C’è un testimone che si tramanda, una tradizione che affonda le radici nel messaggio autentico che attraversa il tempo senza perdere la propria efficacia, anzi rinnovandola in nome di un’identità che è il comune denominatore di atlete, atleti, tecnici, dirigenti, volontari e appassionati.
Lo sport è una bandiera da sventolare con fierezza, si declina in tante storie esclusive, in tanti modi diversi di viverlo e di praticarlo, parla attraverso comportamenti assunti spontaneamente, per senso di appartenenza, e per effetto di dinamiche da scoprire e apprezzare. Il backstage di una vittoria va decodificato attraverso le sfumature che sanno caratterizzarlo, il talento è una base fondamentale, ma da solo non è sufficiente se non interviene la voglia di allenarlo, di creare le premesse per progredire perseguendo obiettivi sempre più ambiziosi, da coltivare con applicazione, perseveranza, sacrificio e cura dei dettagli.