Che squadra, alle spalle di un pilota in gara
Un team che cura ogni dettaglio, dallo sviluppo dell’automobile alla logistica, dall’officina alla gestione dei pitstop. I nuovi strumenti del virtual design.
[…] Il pilota di Formula 1 è solo nella sua vettura, ma quanta “squadra” c’è alle sue spalle? Un team che cura ogni dettaglio, da chi sviluppa la macchina a chi si occupa della logistica, a chi gestisce il pit stop.
Pirelli fornisce pneumatici a tutti i team di F1, ma il lavoro con le squadre è solo una piccola parte del processo nel quale siamo coinvolti.
La Ricerca e Sviluppo progetta un nuovo prodotto partendo dal virtual design, ovvero dalla realizzazione di un modello virtuale di pneumatico che viene utilizzato da tutti i costruttori prima di iniziare la fase di realizzazione dei prototipi fisici. Questi ultimi vengono successivamente testati in pista dalle squadre e dai piloti che corrono nel Campionato del Mondo. Con loro condividiamo ogni informazione e tutti ricevono da noi, in prima istanza, gli stessi dati e lo stesso modello virtuale, che viene poi affinato sulla base dei feedback raccolti. E se pensiamo che questo succede non solo per la Formula 1, ma per oltre duecento campionati motoristici in tutto il mondo, possiamo capire che quella cinquantina di professionisti che vediamo in pista al momento della gara sono la punta di un iceberg.

A questo dobbiamo aggiungere una maggiore attenzione dello sport verso la sostenibilità: meno gomma significa ovviamente riduzione dei materiali nelle fasi di progettazione e produzione dei pneumatici. Quello della sostenibilità, riguardo alla F1 e alle competizioni motoristiche in genere, è un discorso complesso e delicato. Ma è un viaggio da compiere, ed è un viaggio che coinvolge tutti i partner di Pirelli.

Ma noi in Pirelli seguiamo oltre duecento campionati su quattro ruote, un intero universo dei motori. Vogliamo parlare di uno sport complicato come il rally? Qui serve ulteriore versatilità: si possono affrontare neve, asfalto, sterrato.